Sin da piccolissima si interessa al mondo del teatro ed è proprio in quest’ambito che compie la sua gavetta. Ad oggi è conosciuta dal grande pubblico grazie al personaggio di Scianel in Gomorra la serie.
Comincia la sua formazione teatrale con Nino Taranto continuando con Eduardo De Filippo. E altri come Aldo Giuffrè, Mico Galdieri, Aroldo Tieri, Edmo Fenoglio, Gianni Agus. Tutti coloro che hanno fatto, potremmo dire, la vera storia del teatro italiano partenopeo.
Ha esordito al cinema con la regia di Werner Schroeter in “Nel regno di Napoli” nel 1978 e l’anno dopo in “Razza selvaggia” di P. Squitieri. A questi seguirono numerosi altri film di successo come “I vesuviani”. Poi “La festa perduta” (1981) di Pier Giuseppe Murgia e “La pelle” di Liliana Cavani, “Animali che attraversano la strada” (2000) di I. Sandri e “L’era legale” (2011) di Enrico Caria.
Ma a parlarci di lei non saranno solo i suoi personaggi nelle serie come Gomorra, Cristina Donadio chi è oggi, quanti anni ha, vita privata, compagno, figlio, malattia, sarà la sua biografia a rivelarcelo.
Chi è Cristina Donadio oggi: biografia, età, altezza, peso, origini, compagno e figli della Boss di Gomorra
Per mettere a fuoco la biografia e sapere chi è Cristina Donadio, Instagram, Facebook e Twitter saranno utili per scoprire innanzitutto età, altezza, peso, origini, vita privata, ex marito, compagno e figlio dell’attrice di Gomorra.
Nasce a Napoli il 7 novembre del 1960 sotto il segno zodiacale dello Scorpione. É alta 167 cm e pesa circa 63 kg.
L’attrice ha tratti marcati che la caratterizzano in tutti i suoi personaggi. Occhi azzurri color “mare di Posillipo” tiene a precisare l’attrice. Come ogni attrice che si rispetti nel corso della sua carriera ha cambiato spesso look senza mai perdere quella potenza innata della sua fisionomia. Uno sguardo energico e magnetico che ha fatto di lei l’attrice che oggi noi tutti conosciamo in Gomorra.
Per quanto riguarda le sue origini, sappiamo che è legatissima a Napoli e proviene da una famiglia numerosa, sei figli: cinque sorelle e un solo fratello. Una sorella di Cristina Donadio è Cecilia Donadio lavora anche lei nel mondo della televisione, ma come giornalista.
Circa le curiosità che la riguardano, l’attrice dice di sé che voleva sempre essere al centro dell’attenzione da piccola. In occasione delle feste natalizie saltava sul tavolo dei nonni e iniziava a recitare o cantare. I genitori hanno sempre accolto questo suo spirito artistico con curiosità e rispetto. Durante un’intervista racconta di quando ha deciso di fare l’attrice e lo ha detto al padre. “Lui mi ha guardato e ha detto va bene, però sappi, che io ti considerò un’attrice solo quando vincerai l’Oscar“. Con il tempo l’attrice ha capito cosa voleva dire con questa frase il papà cioè un monito per non accontentarsi mai e alzare sempre il livello del suo lavoro.
Nonostante non faccia parte della generazione dei nativi digitali, il profilo Instagram di Cristina Donadio è seguito circa 54 mila follower. Il teatro per lei non è solo una passione, è la vita infatti nella bio del social ha scritto una citazione. “se il teatro scomparisse, l’umanità scomparirebbe un attimo dopo”. Condivide spesso foto con colleghi e amici, ma è anche molto attenta a dare il suo supporto a battaglie sociali. Si percepisce dal profilo un fondo di nostalgia attraverso alcuni scatti del passato.
Della vita privata e sentimentale dell’attrice sappiamo che all’età di 15 anni è rimasta incinta e proprio il giorno del suo sedicesimo compleanno è nato il figlio. Appena maggiorenne si è sposata, ma il matrimonio non ha funzionato, non si è arresa. Terminata la storia con il suo ex marito, Cristina Donadio è felice con il compagno, Stefano Tosi, incontrato recitando proprio con Nino Taranto. Avevano fatto grandi progetti, immaginato il loro futuro insieme non solo nella vita ma anche professionalmente ma poi a 29 anni è volato via a causa di un incidente.
L’attrice oggi è anche nonna di ben tre nipoti: Jean, Davide e Cri che vivono oltreoceano e più precisamente ai Caraibi. L’artista racconta che la maternità a quell’età toglie sicuramente l’adolescenza e la spensieratezza ma le ha anche regalato un dono prezioso, Antonio. É cresciuta insieme a suo figlio: ciò le ha lasciato la consapevolezza che nella vita il bello deve sempre ancora arrivare.
Formazione di Donadio, chi era prima di Scianel in Gomorra
Tutti la conoscono come Scianel in Gomorra, Cristina Donadio chi è oggi come attrice e professionalmente, sono in pochi a saperlo. Cerchiamo di ricostruire assieme i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo.
Ha frequentato il liceo scientifico coltivando da sempre la passione per il teatro e la recitazione. Non ha mai frequentato Accademie teatrali, ma il suo grande addestramento è stato direttamente sul campo. Ha avuto la fortuna di frequentare a Napoli la cosiddetta scuola di palcoscenico al fianco di grandi della storia della recitazione partenopea. In primis con Nino Taranto e con Carlo Croccolo, Dolores Palumbo, Aroldo Tieri, Giuliana Lojodice, Carlo Giuffrè.
Altri incontri fortunati in seguito sono stati con Enzo Moscato in ” I sogni di Giruzziello” (2006), “Piece Noire” (2009),”Torino Sull’ordine e il disordine dell’ex macello pubblico” (2011), “Napoli 43” (2013), “Istruzioni per minuta servito” (2014), “Patria puttana” (2014), “Raccogliere e bruciare” (2017) e Pappi Corsicato suo coetaneo in “Libera” (1993),”I buchi neri” (1995),”Chimera” (2001), “Eva Peron” (2007).
L’attrice ebbe anche l’occasione dei lavorare con Federico Fellini che la scelse per “La città delle donne” (1980) ma l’incoscienza della giovinezza le fece avere l’ardire di andare via perché l’estro dell’artista mutava ogni giorno e cambiava spesso idea sui ciak da girare.
Film di Cristina Donadio, chi è oggi in tv e al cinema
Dal teatro e cinema impegnato, alle serie tv, chi è Cristina Donadio oggi come attrice sono le sue capacità a raccontarlo. Quali sono i suoi ultimi lavori e cosa è cambiato nella sua vita? Conosciamola meglio proprio nel ruolo di Scianel che le ha dato uno straordinario successo in Gomorra.
Il personaggio diventa la reggente dell’importante piazza di spaccio e a suo modo ha il coraggio di mettersi alla prova e scende in campo rischiando tutta se stessa, non chiedendo protezione e aiuto a nessuno. L’attrice dice che questo ruolo è stato un grande regalo da parte dei registi e sceneggiatori, ricco di luci e ombre. Il teatro l’ha aiutata molto ad interpretarlo, dandole quella profondità archetipica del male di una Medea, Clitemnestra, Lady Macbeth che senza sarebbe risultata macchiettistica.
Il successo rischiava di travolgerla ma è stata in grado di restare con i piedi per terra, come del resto tutti gli altri attori del cast.
Dal punto di vista cinematografico i più recenti lavori sono il capolavoro di Edoardo De Angelis “Il vizio della speranza” (2018), “L’eroe” di Cristiano Anania (2019), “L’uomo senza gravità”, con la regia di Marco Bonfanti (2019), “Mai per sempre” di Fabio Massa (2020) e infine “Con tutto il cuore” ultimo lavoro di Vincenzo Salemme (2021).
Esperienza completamente distante dal solito è stata come concorrente di un talent show: Amici Celebrities spin-off di Amici di Maria De Filippi nel 2019.
Dalla malattia Cristina Donadio chi è oggi dopo il cancro in scena
La vita privata dell’attrice non è solo grandi successi, nel suo passato racconta anche di una difficile malattia, Cristina Donadio ha lottato con un tumore proprio mentre girava Gomorra.
Aveva timore, perché quando si è attraversati da una disavventura di questo tipo lo sguardo degli altri cambia, si diventa “malati”. L’attrice inoltre non voleva togliere a Scianel quello che era tipico del personaggio: vita spericolata, fumo, scene di notte. Era sicura che per affetto, per preoccupazione i registi, che man mano si alternavano, le avrebbero tolto alcune scene, di non la fare certe cose, di non ritirarsi a casa troppo tardi. Dice “sarebbe stata una sconfitta e una pena aggiuntiva a quella che già stavo passando perché già mi sentivo sprofondare al centro della terra quando ho avuto la diagnosi”.
Il talentuoso regista Giuseppe Alessio Nuzzo nel 2019 contatta l’attrice per proporle di fare un cortometraggio proprio sulla sua storia. Il progetto si intitola “La scelta – The choice” è stato in concorso alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Si tratta di uno short film girato in un unico piano sequenza, disponibile su Raiplay. L’attrice racconta che all’inizio non ne era convinta temeva di fare un’operazione autoreferenziale. Poi alla fine grazie alla delicatezza del regista ha confessato che la prima volta che l’ha visto si è commossa perché ha trovato una verità e un’autenticità che diventavano universali.
Anagrafica Principale | |
Nasce a Napoli il 7 novembre del 1960 sotto il segno zodiacale dello Scorpione. É alta 167 cm e pesa circa 63 kg. Esordisce al cinema con la regia di Werner Schroeter in "Nel regno di Napoli" nel 1978, seguito da "Razza selvaggia", "bim bum bam", "la pelle", "stangata napoletana". Uno dei successi più famosi è "I vesuviani" regia di Pappi Corsicato. Più recenti sono: "L'era legale", "La parrucchiera", "Il vizio della speranza" e "Con tutto il cuore". In televisione: Gomorra la serie, Amici celebrities talent show, Vivi e lascia vivere. | |
Nome e Cognome | Cristina Donadio |
Data di nascita | 07/11/1960 |
Luogo di nascita | Napoli |
Professione | Attrice |
Anagrafica Principale | |
Nasce a Napoli il 7 novembre del 1960 sotto il segno zodiacale dello Scorpione. É alta 167 cm e pesa circa 63 kg. Esordisce al cinema con la regia di Werner Schroeter in "Nel regno di Napoli" nel 1978, seguito da "Razza selvaggia", "bim bum bam", "la pelle", "stangata napoletana". Uno dei successi più famosi è "I vesuviani" regia di Pappi Corsicato. Più recenti sono: "L'era legale", "La parrucchiera", "Il vizio della speranza" e "Con tutto il cuore". In televisione: Gomorra la serie, Amici celebrities talent show, Vivi e lascia vivere. | |
Nome e Cognome | Cristina Donadio |
Data di nascita | 07/11/1960 |
Luogo di nascita | Napoli |
Professione | Attrice |