Chi è Virginio Simonelli oggi: vita privata, fidanzata e canzoni
Redazione Controcampus 19 Ottobre 2020
R. C.
05/08/2024
Cantautore e musicista, chi è Virginio Simonelli oggi, biografia, origini, età, fidanzata, vita privata, carriera musicale e canzoni famose del cantante di Amici.
Foto per capire chi è Virginio Simonelli oggi
Cantante e anche cantautore, ha raggiunto il successo vincendo il talent Amici di Maria De Filippi.
Appassionato di canto fin da piccolo ha esordito nel mondo della musica sul palco dell’Ariston.
Ha scritto canzoni per grandi artisti del panorama musicale italiano tra cui Elisa e Laura Pausini. Tra i suo brani più conosciuti: “Davvero“, “Ad occhi chiusi” e “Sale“.
Con una laurea e un master in grafica pubblicitaria, suona anche il pianoforte.
È ritornato sul piccolo schermo nella trasmissione di Conti Tale e Quale Show tra gli altri con Sergio Múñiz.
Ma a dirci del cantante di Amici, non sarà la sola partecipazione a Tale e Quale Show, Virginio Simonelli chi è, quanti anni ha, chi è la fidanzata, e le sue canzoni famose, lo scopriamo innanzitutto dalla sua bio Instagram.
Chi è Virginio Simonelli: biografia, età, Instagram e Facebook e fidanzata del cantante di Amici
Per scrivere una biografia e sapere chi è Virginio Simonelli, Instagram e Facebook ci possono essere d’aiuto, per scoprire innanzitutto anni, origini, fidanzata e canzoni famose.
E’ nato a Fondi il 31 gennaio del 1985, oggi ha 35 anni ed è del segno zodiacale dell’Acquario. Ha una sorella.
Per quanto riguarda gli studi, dopo essersi diplomato al liceo Classico del suo paese, si trasferisce a Milano per frequentare la Nuova Accademia di Belle Arti. Il cantante di Amici ha anche conseguito una laurea e un master in Grafica Pubblicitaria. In un’intervista ha dichiarato che se un giorno il successo dovesse finire, tirerebbe fuori la sua laurea.
Ovviamente ama ascoltare la musica e i suoi artisti preferiti sono: Chris Martin, John Legend, Ella Fitzgerald. Il suo sogno sarebbe poter collaborare con i Coldplay e conquistare così anche il mercato estero.
Tra i tanti cantanti con cui ha collaborato, Laura Pausini. Simonelli ha dichiarato di avere un bel rapporto con lei e di esserne onorato. Ha avuto l’opportunità di aprire diversi suoi concerti e di esibirsi all’Arena di Verona dove ha duettato con lei nel brano scritto insieme “Dove resto solo io” e al Circo Massino. Inoltre ha collaborato ai testi contenuti nell’album “Fatti sentire” con cui la Pausini si è aggiudicata il Grammy Awards.
Ama molto viaggiare. Sui social in particolare su Instagram dove ha più di 115 mila followers condivide scatti della sua vita tra musica e quotidianità.
Ha dichiarato di essere andato via di casa quando aveva 18 anni per tentare una carriera che rappresenta la sua passione. Grazie a sua madre che gli impone di prendere lezioni di piano, si appassiona sin da subito a questo strumento e impara velocemente a suonarlo.
E’ molto riservato sulla questione vita privata e sentimentale: in un’intervista ha svelato di non avere una fidanzata, Virginio Simonelli non lascia intendere però se frequenta qualcuno.
Da cantate di amici Virginio, a Tale e quale show
Chi lo conosce la associa a programmi come Amici, dove è stato vincitore e Tale e Quale Show, ma chi è Virginio Simonelli oggi e cosa fa non tutti lo sanno, ma partiamo dagli inizi.
Canta fin da quando era un bambino, ma la vera occasione è arrivata nel 2006 quando è salito sul palco del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte.
Il successo vero e proprio però è arrivato nel 2011 quando ha superato i provini di Amici ed è diventato un allievo del noto talent di Maria De Filippi.
Qui, mette in luce tutto il suo talento, Virginio Simonelli vince Amici della decima edizione portandosi a casa la famosa coppa del vincitore. Nel 2012 ritorna di nuovo al programma musicale di Maria De Filippi, nell’edizione dedicata ai big che vede in gara ex partecipanti e vincitori del talent.
Da settembre 2020 è un concorrente del programma Tale e Quale show dove ha vestito i panni di Justin Timberlake, George Michael, Diodato, Giuliano Sangiorgi e Mango.
E’ impegnato in diverse iniziative di carattere sociale e filantropico. Tra le tante, ha organizzato un live nella sua città natale per sensibilizzare contro il bullismo, ha sostenuto le popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia e in Emilia, ha cantato per i bambini ricoverati presso il Policlinico di San Donato Milanese, ha organizzato un concerto in streaming per raccogliere fondi da destinare all’Emergenza Coronavirus quando Fondi è stata dichiarata zona rossa. Vi hanno partecipato tra gli altri: Noemi, Annalisa, Chiara e Arisa.
Canzoni e famose, chi è Virginio Simonelli, cantante
Come abbiamo detto ama anche la musica, sono diversi i cantanti con cui ha duettato, ma chi è Virginio Simonelli oggi, come cantate? Pariamo dalle sue prime passioni musicali e costruiamo la sua biografia e curriculum professionale.
Il primo brano di successo, lo ha presentato a Sanremo e si intitola “Davvero“. Il singolo ha anticipato il suo primo album che porta il suo nome da cui sono stati estratti anche “Instabile” e “Novembre“.
Ad Amici ha presentato “Ad occhi chiusi“, “Non ha importanza” e “Dolcenotte“. L’8 marzo del 2011 pubblica il suo secondo album “Finalmente” certificato Disco D’oro e dal quale vengono estratti i singoli “A maggio cambio“, “Sincero” e “Sale“.
Il 16 marzo 2019 esce il singolo “Alice” che anticipa il terzo album “Ovunque” da cui viene estratto anche un secondo singolo dal titolo “La dipendenza“.
Nel 2015 ha pubblicato il singolo “Hercules“, nel 2018 “Semplifica” e “Rischiamo tutto“, nel 2019 “Cubalibre“, il cui videoclip a vinto il premio come Video Rivelazione Dell’Anno al Roma Videoclip 2019 e “P. S. Post scriptum” premiato come miglior testo al Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera.
Oltre che essere un cantante è anche un cantautore. Sono tante le canzoni di Virginio Simonelli cantante da altri cantanti famosi come Laura Pausini ed Elisa.
Ha firmato insieme a Laura Pausini i brani “Limpido” cantato dalla Pausini in duetto con Kylie Minogue, “Dove resto solo io”, “Fantastico”, “Il caso è chiuso”, “E.sta.a.te”. Ha scritto poi per Raf, Lorenzo Fragola, Francesca Michielin, Paola e Chiara
Il 2 settembre 2019 alla mostra del Cinema di Venezia Virginio ha annunciato di essersi aggiudicato il bando SIAE Per Chi Crea, per la promozione nazionale ed internazionale della musica italiana. Ha vinto così la produzione di un tour negli Stati Uniti previsto per la primavera del 2020 ma rimandato a causa della Pandemia.
Nel corso di questi anni non sono mancati tour che hanno portato Virginio ad esibirsi un pò in tutta Italia. Finalmente tour nel 2011, Ovunque tour nel 2012, Acoustic Live Tour nel 2017 e ElectroAcoustic Live Tour nel 2018/2019.
Anagrafica Principale
Cantante e anche cantautore, ha raggiunto il successo vincendo il talent Amici di Maria De Filippi. Appassionato di canto fin da piccolo ha esordito nel mondo della musica sul palco dell'Ariston. Ha scritto canzoni per grandi artisti del panorama musicale italiano tra cui Elisa e Laura Pausini. Tra i suo brani più conosciuti: "Davvero", "Ad occhi chiusi" e "Sale". È ritornato sul piccolo schermo nella trasmissione di Conti Tale e Quale Show.
Nome e Cognome
Virginio Simonelli
Data di nascita
31/01/1985
Luogo di nascita
Fondi
Professione
Cantautore
Anagrafica Principale
Cantante e anche cantautore, ha raggiunto il successo vincendo il talent Amici di Maria De Filippi. Appassionato di canto fin da piccolo ha esordito nel mondo della musica sul palco dell'Ariston. Ha scritto canzoni per grandi artisti del panorama musicale italiano tra cui Elisa e Laura Pausini. Tra i suo brani più conosciuti: "Davvero", "Ad occhi chiusi" e "Sale". È ritornato sul piccolo schermo nella trasmissione di Conti Tale e Quale Show.
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La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto
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