• Cocchi
  • Ward
  • Antonucci
  • Boschetti
  • Buzzatti
  • Casciello
  • Romano
  • Pasquino
  • Barnaba
  • Quaglia
  • Scorza
  • Andreotti
  • Mazzone
  • Carfagna
  • Meoli
  • Falco
  • Cacciatore
  • Califano
  • Bonetti
  • Paleari
  • Bruzzone
  • Coniglio
  • Dalia
  • Liguori
  • de Durante
  • Napolitani
  • Miraglia
  • Rossetto
  • Tassone
  • Chelini
  • Quarta
  • Rinaldi
  • Gelisio
  • Crepet
  • Algeri
  • De Luca
  • Baietti
  • Catizone
  • De Leo
  • Santaniello
  • Leone
  • di Geso
  • Alemanno
  • Grassotti
  • Romano
  • Valorzi
  • Gnudi
  • Ferrante
  • Bonanni

Calendario scolastico 2020-21 Valle D’Aosta in PDF: vacanze e festività

Daniela Saraco 17 Settembre 2020
D. S.
30/07/2024

Nuovo calendario scolastico 2020-21 Valle D’Aosta in PDF: vacanze e festività: scarica file per conoscere ponti, vacanze scuola estive e natalizie, e tutte le festività.



La scuola prova a far rientrare gli alunni tra i banchi dopo l’emergenza Covid-19. Anche il calendario scolastico 2020-21 Valle D’Aosta è pronto. Le lezioni sono iniziate lunedì 14 settembre 2020 e termineranno l’8 giugno 2021. L’attività didattica ed educativa nelle scuole dell’infanzia avrà fine il 30 giugno. Le date sono stabilite dal calendario approvato dalla Giunta regionale. Domeniche a parte, il 1° novembre sarà il primo giorno di vacanza del nuovo anno scolastico, seguito dal ponte dell’8 dicembre che quest’anno cade di martedì. Lunedì 7 dunque niente scuola.  

Con decreto dell’Assessorato Istruzione e Cultura prot. n.9680/ss del 3 luglio 2020 la Regione Valle d’Aosta ha approvato il nuovo calendario scuola 2020/2021 per le scuole dell’infanzia statali, le scuole primarie e le scuole secondarie di I e II grado. Considerato l’obbligo di un minimo di 200 giorni di lezione e le consuete festività nazionali, ogni regione ha infatti il diritto di deliberare il calendario scuola nel proprio territorio. Sono state, inoltre, stabilite le festività nazionali ed i tradizionali periodi di chiusura natalizi, pasquali e di carnevale. Sono festività nazionali obbligatorie: tutte le domeniche, le festività nazionali e la festa del santo patrono.

Ci sono anche da aggiungere alcuni giorni relativi a festività locali o a scelte dipendenti direttamente dalle singole regioni. Le  istituzioni scolastiche devono in ogni caso tener conto delle possibili chiusure disposte dalle autorità competenti per eventi imprevedibili come eventi atmosferici eccezionali. Insomma l’augurio generale di docenti e famiglie è di una scuola in presenza. Dunque, la scuola prova a portarsi alle spalle l’emergenza sanitaria. Vediamo nel dettaglio, quale potrebbe essere l’andamento delle giornate di attività regolare e quali invece sono i ponti e le festività del calendario scolastico 2020-21 Valle D’Aosta.

Calendario scolastico 2020-21 Valle D’Aosta in PDF da stampare: vacanze, festività e ponti

Secondo quanto previsto dal calendario scolastico Valle d’Aosta 2020/2021 gli studenti hanno fatto ritorno tra i banchi il 14 settembre. Recentemente il MIUR ha definito le regole per il rientro tra i banchi di scuola. In virtù dell’autonomia scolastica sono però le scuole a decidere le relative date. Ovviamente devono decidere in relazione alle esigenze del territorio. Gli istituti scolastici possono infatti variare la data di inizio delle lezioni. Possono, inoltre, individuare altri giorni di sospensione delle attività didattiche. Il totale di giorni di lezione è 205, ai quali andrà sottratta la festa del santo patrono se coincidente con un giorno di lezione.

L’assessore Chantal Certan ha dichiarato: “Siamo tutti consapevoli che l’anno scolastico sarà vissuto in modo diverso rispetto al passato. Le misure anti Covid-19 impongono nuovi comportamenti anche all’interno della scuola. Nonostante ciò, il nostro obiettivo è quello di far ritornare docenti, alunni e famiglie a una nuova quotidianità. Bisogna garantire  la massima sicurezza ma continuare a investire nelle relazioni e nei rapporti che l’emergenza sanitaria ha purtroppo compromesso“.

Vacanze scolastiche regione Valle D’Aosta anno 2020-2021

Vediamo ora le festività delle scuole con il pdf del calendario scolastico  2020-21 Valle D’Aosta  da scaricare e stampare. La data di inizio attività didattica è  il 14 settembre 2020. La data del termine attività didattica è l’8 giugno 2021. Per le sole scuole dell’infanzia è il 30 giugno. In tutte le scuole le lezioni saranno sospese, oltre che per le festività nazionali, anche per:

  • 1 novembre 2020 : Tutti i Santi
  • 8 dicembre 2020 : Immacolata Concezione
  • dal 23 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 (vacanze natalizie)
  • dal 1 aprile 2021 al 6 aprile 2021 (vacanze pasquali)
  • 25 aprile 2021: Festa della Liberazione
  • 1 maggio 2021: Festa del Lavoro
  • 2 giugno 2021: Festa nazionale della Repubblica

 Ponti e festività del calendario scolastico 2020-21 in Valle D’Aosta

Il  calendario scolastico 2020-21 in Valle D’Aosta  segnala qualche giorno di festività in più rispetto alle altre Regioni.  Ma quali sono i ponti del Calendario scuola?  Non molti! Il primo novembre, , cade di domenica e dunque non ci sarà alcun giorno di festa. L’unico ponte ufficiale è il 7 dicembre 2020 per la festa dell’Immacolata Concezione. Niente chiusura delle scuole, neanche , per la Festa della Liberazione del 25 aprile in quanto questa cade di domenica. Poche scuole, invece, chiuderanno per la festa dei lavoratori del 1° maggio, visto che trattandosi di un sabato in molti casi già non sono previste lezioni.

C’è, inoltre, segnalata la Fiera di Sant’Orso. A meno di un forzato lockdown che nessuno si augura, nel rispetto delle norme di prevenzione da contagio anti Covid-19, la 1021esima edizione della Millenaria Fiera di Sant’Orso si terrà regolarmente ad Aosta il 30 e 31 gennaio 2021. E’ un concorso dell’artigianato di tradizione.

Non ti resta che stampare il calendario suola  Valle D’Aosta per conoscere tutti i ponti e le festività!

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto