• Tassone
  • Rossetto
  • Ward
  • Alemanno
  • Coniglio
  • Califano
  • Bruzzone
  • Valorzi
  • Santaniello
  • Casciello
  • Barnaba
  • Buzzatti
  • Andreotti
  • Ferrante
  • Pasquino
  • Falco
  • Catizone
  • Paleari
  • Chelini
  • Miraglia
  • Romano
  • Crepet
  • Cocchi
  • De Leo
  • Bonanni
  • Grassotti
  • Romano
  • Antonucci
  • Mazzone
  • Gnudi
  • Bonetti
  • Carfagna
  • Scorza
  • Quaglia
  • Boschetti
  • de Durante
  • Rinaldi
  • Cacciatore
  • Leone
  • di Geso
  • Gelisio
  • Liguori
  • Algeri
  • De Luca
  • Baietti
  • Napolitani
  • Meoli
  • Quarta
  • Dalia

Calendario scolastico 2020-21 Basilicata in PDF: vacanze e festività

Daniela Saraco 16 Settembre 2020
D. S.
31/07/2024

Nuovo calendario scolastico 2020-21 Basilicata  in PDF: vacanze e festività: scarica il formato pdf per conoscere ponti, vacanze scuola estive e natalizie, e tutte le festività.



Il primo giorno di scuola per molti studenti è già arrivato. Altri sono in attesa di rientrare tra i banchi. Il calendario scolastico 2020-21 Basilicata indica l’inizio e la fine delle attività  e le altre principali festività per gli studenti lucani. E’ importante consultarlo anche per le chiusure extra e per i ponti. Se siete interessati a sapere quali saranno le  vacanze e i principali appuntamenti dell’anno, qui troverete il calendario scolastico Basilicata 2020-21. Infatti, considerato l’obbligo di un minimo di 200 giorni di lezione e le consuete festività nazionali, ogni regione ha il diritto di deliberare il calendario scuola nel proprio territorio. Dopo la lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria, anche la Basilicata è pronta a riaprire le porte delle scuole.

Con delibera di Giunta Regionale n. 394 del 17 giugno 2020 la Regione Basilicata ha approvato il nuovo calendatio 2020/2021. La giunta della regione Basilicata, però,  ha apportato una parziale modifica al calendario.

Difatti il rientro è posticipato  dal 14 al 24 settembre. La fine delle lezioni è l’11 giugno 2021.  Per le scuole dell’infanzia il 30 giugno 2021. L’apertura differita è dovuta anche alle elezioni del 20 e 21 settembre. Sono state, inoltre, stabilite le festività nazionali ed i tradizionali periodi di chiusura natalizi, pasquali e di carnevale. Sono festività nazionali obbligatorie: tutte le domeniche, le festività nazionali e la festa del santo patrono. Ci sono anche da aggiungere alcuni giorni relativi a festività locali.

Calendario scolastico 2020-21 regione Basilicata in PDF da stampare: vacanze, festività e ponti

La Basilicata ha modificato il calendario scolastico per il prossimo anno, posticipando la data inizio scuola. Gli studenti saranno accolti il 24 settembre. Recentemente il MIUR ha definito le linee guida per il rientro a scuola. In virtù dell’autonomia scolastica sono però le scuole a decidere le relative date. Gli istituti scolastici possono infatti variare la data di inizio delle lezioni. Possono, inoltre, individuare altri giorni di sospensione delle attività didattiche. E’ importare garantire  il numero di giorni di lezione necessari per la validità dell’anno scolastico.

Il calendario scuola regionale  definisce le date di inizio e termine delle lezioni, i giorni delle vacanze natalizie e pasquali, nonché le ulteriori sospensioni delle attività didattiche per un totale di 208 giorni di lezione.

L’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo, con delega alla Pubblica istruzione, ha dichiarato: “Per l’avvio del nuovo anno scolastico, siamo impegnati a monitorare,  la situazione delle aule e la disponibilità dei banchi. Questo perché le lezioni possano avvenire  in presenza. Se per le aule e le sedi degli istituti la situazione è soddisfacente, non lo è altrettanto per i nuovi banchi promessi da Azzolina.”

Vacanze scolastiche regione Basilicata anno 2020-2021

Vediamo ora le festività delle scuole con il pdf del calendario scolastico 2020-21 Basilicata  da scaricare e stampare. La data di inizio attività didattica il 24 settembre 2020. La data del termine attività didattica è l’11 giugno 2021. Per le sole scuole dell’infanzia è  il 30 giugno. In tutte le scuole le lezioni saranno sospese, oltre che per le festività nazionali, anche per:

1 novembre 2020 : Tutti i Santi

8 dicembre 2020 : Immacolata Concezione

dal 23 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 (vacanze natalizie)

dal 1 aprile 2021 al 6 aprile 2021 (vacanze pasquali)

25 aprile 2021: Festa della Liberazione

1 maggio 2021: Festa del Lavoro

2 giugno 2021: Festa nazionale della Repubblica

Le istituzioni scolastiche possono disporre modifiche al calendario scolastico stabilito dalla Regione. Questo per le esigenze derivanti dal piano dell’offerta formativa e dall’emergenza sanitaria in atto.

Ponti e festività del calendario scolastico 2020-21 in Basilicata

Le indicazioni per il ritorno sui banchi di scuola sono state stabilite dal MIUR. Gli studenti indosseranno le mascherine e ingressi e uscite saranno scaglionati. E’ necessario, inoltre, rilevare la temperatura corporea. Molti istituti hanno acquistato dei termoscanner con i fondi regionali. Ma con tutte queste regole, gli alunni pensano già a quali sono i ponti del calendario scolastico 2020-21 Basilicata. In quest’anno scolastico molte festività ricadono già di sabato o domenica!

La prima festività solitamente è la festa di Ognissanti del 1° novembre. Quest’anno non ci sarà sospensione straordinaria delle lezioni. Il 1° novembre 2020, infatti, cade di domenica e quindi non sono previsti né giorni di chiusura delle scuole né tanto meno ponti.

Pertanto l’unico ponte ufficiale è il 7 dicembre 2020 per la festa dell’Immacolata Concezione. Niente chiusura delle scuole, neanche per la Festa della Liberazione del 25 aprile in quanto questa cade di domenica. Poche scuole, invece, chiuderanno per la festa dei lavoratori del 1° maggio, visto che trattandosi di un sabato in molti casi già non sono previste lezioni.

Le vacanze estive, le più attese da grandi e piccini, inizieranno l’ultimo giorno di scuola e termineranno a settembre 2021. Dunque, non resta che stampare il calendario scolastico Basilicata 2020-2021 e segnare tutti i giorni di festa che potrete godervi quando le aule resteranno vuote.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto