La riapertura della scuola a settembre avverrà secondo nuove regole. La scuola non si è fermata grazie alla DAD, ma finalmente a settembre si ritorna tra i banchi. Il Comitato Tecnico Scientifico ha elaborato le linee guida per un rientro in sicurezza: orari di ingresso differenziati, didattica a distanza anche alle medie, distanziamento sociale in palestra, pulizia e igiene.
Dal primo settembre 2020 le scuole saranno attive. Mentre le attività didattiche dovrebbero ripartire il 14 settembre 2020, anche se molti governatori non sono d’accordo visto lo svolgimento delle elezioni per il 20 settembre . Il Governo vorrebbe trovare nuovi spazi per i seggi elettorali proprio per non interrompere le lezioni.
Abolita l’idea del para fiato in plexiglas tra i banchi, è necessario, invece, mantenere il distanziamento sociale. Tornare a scuola in presenza, dunque, ma anche e soprattutto in piena sicurezza.
Tanti i dubbi che assalgono docenti e famiglie. Saranno rispettate tutte le regole per la scuola? Serviranno a non creare possibili contagi? Per i più piccoli come è possibile mantenere la distanza? Di certo oltre il lavoro del Governo e del comitato tecnico è necessario l’impegno da parte di tutti gli operatori del comparto scuola e dei genitori. Il Premier e Azzolina sono al lavoro per riportare tutti gli studenti in classe. Il Miur ha comunicato il piano di riapertura integrato da quello del Comitato di esperti del Ministero dell’Istruzione. La scuola dovrà infatti conciliare il contenimento del rischio di contagio con il recupero della normale attività per studenti e lavoratori del mondo dell’Istruzione. Vediamo dunque le nuove regole per la scuola.
Quali sono le nuove regole per la scuola per frequentarla in sicurezza dal 4 settembre
Il distanziamento fisico, le misure di igiene e prevenzione sono le basi su cui far ripartire docenti e studenti. Saranno rimodulati, dunque, spazi e comportamenti. E’ previsto il distanziamento interpersonale di almeno un metro anche nelle aule. Vanno, invece, garantiti due metri di distanza per le attività svolte in palestra.
Andranno limitati gli assembramenti nelle aree comuni. Saranno valorizzati gli spazi esterni per lo svolgimento della ricreazione o per programmare attività didattiche. La presenza dei genitori nei locali della scuola dovrà essere ridotta al minimo. Per evitare il rischio assembramento, infatti, saranno riorganizzati l’ingresso e l’uscita degli studenti, con uno scaglionamento orario.
Le famiglie dovranno misurare la temperatura corporea degli studenti . Chiunque avrà una sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5 dovrà restare a casa. Prima della riapertura della scuola sarà prevista una pulizia approfondita di tutti gli spazi. Le pulizie, poi, dovranno essere effettuate quotidianamente. Ogni istituto avrà dispenser con prodotti igienizzanti. Gli alunni sopra i 6 anni devono indossare la mascherina, mentre quelli della scuola dell’infanzia sono esonerati da qualsiasi dispositivo di sicurezza.
Riapertura scuole a settembre: come fare e quali regole rispettare
Il Miur spera di tralasciare la DAD e di continuare le lezioni in presenza. Di conseguenza, è necessario rimodulare gli spazi. Questo comporterà molti cambiamenti. Anzitutto molti istituti dovranno individuare tutti gli spazi che potrebbero essere adibiti ad aule. L’impegno è richiesto a tutte le scuole per poter riorganizzare i propri spazi. Dunque aule, mense, laboratori, palestre, vanno riviste per garantire agli studenti la distanza sociale. E se non fosse possibile? E’ prevista la didattica a distanza a turni alterni, ma solo per le scuole di medie e superiori.
Come per tutte le aperture che hanno interessato l’Italia, anche a scuola verrà data la priorità alla sicurezza, al distanziamento e all’igiene. Poco prima della riapertura delle scuole, tutti gli istituti dovranno effettuare un’accurata ed approfondita pulizia e sanificazione di tutti gli spazi a cui accederanno gli studenti ed il personale scolastico. Le famiglie, invece, dovranno impegnarsi per non creare disordine sia nell’accompagnare i bambini in aula sia nel prepararli a quelle che sono le nuove regole da rispettare a scuola.
Elenco delle regole per la scuola superiore, materna, infanzia e asilo
Il Governo ha stabilito norme da seguire per il rientro a settembre per ogni ordine e grado di scuola. Vediamo nel dettaglio quali sono.
Per la scuola dell’infanzia bisognerà far comprendere ai bambini i nuovi comportamenti da seguire attraverso lezioni- gioco per abituarli gradualmente ai cambiamenti, ovvero:
- Lezioni al mattino
- Riduzione del gruppo sezione
- Ingressi scaglionati
- I genitori non potranno accompagnare i loro bambini nelle aule
- Gli ambienti mensa non saranno utilizzati e i bambini mangeranno nelle aule di appartenenza
Alla scuola primaria saranno privilegiate le attività mattutine, pertanto non sono state pianificate attività extra-curricolari:
- Lezioni al mattino
- Frequenza da lunedì a sabato per 4 ore
- Riduzione del gruppo classe
- Ogni gruppo avrebbe due insegnanti che coprirebbero l’orario per 3 giorni ciascuno
- Abolizione del servizio mensa
Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, è stata pianificata la possibilità della Dad per le classi numerose e l’orario ridotto. In particolare:
- Lezioni modulari di 45 minuti, con metà gruppo classe, mentre l’altra metà del gruppo classe potrebbe seguire la lezione da remoto o in altra aula, con un secondo docente;
- Riduzione dell’orario giornaliero;
- Scaglionamento degli orari di entrata e uscita;
- Riducendo l’orario, sarà abolito il servizio mensa.
In conclusione, qualunque sia l’ordine o il grado, tutti devono rispettare le nuove regole per la scuola per rientrare a settembre in assoluta sicurezza.