Il Curriculum vitae europeo oggi è la carta di identità professionale di ogni lavoratore. Sono, infatti, raccolte tutte le esperienze lavorative e formative di una persona. Cerchi lavoro? Esporre le proprie esperienze lavorative in maniera professionale, chiara e ordinata, sarà d’aiuto per chi punta su una prima e buona impressione. Devi proporre la tua candidatura in una azienda? Il primo passo da fare è compilare un CV perfetto, chiaro e semplice differenziando innanzitutto per tipologia lavorativa, ad esempio un CV professionale non può essere lo stesso di quello da inviare ad una fabbrica.
Come fare un curriculum vitae per lavoro? Proviamo a spiegare come compilare un CV efficace, seguendo l’esempio ed il consiglio di un professionista del settore.
Il CV è il primo biglietto da visita col quale ci si presenta ad un’azienda o, più nello specifico, ad un selezionatore. Dunque, è fondamentale riportare tutte le informazioni necessarie in modo sintetico ma interessante per catturare l’attenzione del reclutatore. Il candidato che scrive un CV perfetto deve anzitutto trascrivere i dettagli in modo completo e in maniera pertinente con il profilo ricercato.
Tante volte, infatti, se le informazioni personali nel curriculum vitae non spiccano è solo perché non sono state scritte nel modo giusto. Come fare, dunque, un curriculum vitae per lavoro? Giovanna Nappi, consulente aziendale in sistemi di gestione e formazione, ci spiega :”Per ottenere l’attenzione del recruiter, bisogna creare un CV originale, conciso e chiaro, in cui tutte le competenze saltino immediatamente all’occhio. Le informazioni personali nel curriculum vitae, si devono susseguire con un preciso ordine. Dunque, il percorso, formativo e lavorativo, deve risultare coerente. Per facilitare il lavoro del candidato, è utile scegliere un buon modello, che sia adatto al settore del lavoro per cui si sta scrivendo il CV. Molto utile è specificare eventuali corsi di formazione acquisiti e competenze linguistiche e informatiche.”
Vediamo, dunque, come fare un curriculum vitae per lavoro.
Come fare un curriculum vitae per lavoro: cosa scrivere e cosa evitare – scarica esempio CV PDF
Vuoi compilare un CV gratis e non sai da dove iniziare? Ecco come fare un curriculum vitae europass per lavoro. Le prime informazioni da inserire nel tuo CV sono quelle personali. Quindi bisogna scrivere i dati anagrafici e inserire una foto. Attenzione, l’immagine deve essere professionale, dunque niente selfie o panorami. È importante inoltre che anche l’indirizzo email sia professionale. La scelta più semplice è un indirizzo che comprenda il proprio nome e cognome. Quale è il passo successivo? A risponderci è Giovanna Nappi, consulente aziendale:” Il corpo del CV deve tracciare un riassunto di tutte le esperienze professionali svolte, sottolineando solo ciò che è più rilevante o più pertinente per la posizione a cui si aspira.”
La consulente conclude: “È preferibile iniziare il curriculum con l’esperienza più recente aggiungendo via via le precedenti. Il CV va aggiornato regolarmente con le nuove esperienze maturate, i corsi formativi seguiti e le competenze linguistiche ed informatiche. E’ necessario trasmettere personalità, attitudini, ambizioni e spirito di gruppo. ”
Dopo aver capito come fare un curriculum vitae per lavoro, spieghiamo cosa, invece, bisogna evitare di scrivere! Sicuramente tutto ciò che non è coerente con la posizione professionale. Evitare anche di scrivere gli hobby. Se non sono attinenti all’offerta di lavoro per la quale si concorre, è uno spreco di spazio nel curriculum e di tempo per l’azienda. I candidati, inoltre, devono concentrarsi sulle capacità che possono offrire realmente all’azienda. E’ inutile, dunque, scrivere bugie per compensare la mancanza di qualifiche richieste. On line esistono vari modelli gratis di CV per lavoro. Il più scaricato è l’europass.
Come scrivere lettera di presentazione per un CV per lavoro
Dopo aver compilato il CV word, è opportuno completarlo con una lettera di presentazione. Ma che cosa è? E come si scrive? Il testo deve essere descrittivo e deve avere delle caratteristiche fondamentali:
- deve essere ben scritta: dati personali in alto a sinistra, dati dell’azienda a cui ci sta riferendo in alto a destra, oggetto della lettera al centro, corpo della lettera, infine luogo, data e firma;
- esprimersi in italiano, dunque, chiarezza e precisione; è preferibile utilizzare frasi semplici e formule prestabilite.
- rileggere e controllare che tutto sia corretto prima di inviare. L’errore più comune è inviare lettere intestate ad altre società o con il riferimento sbagliato. Tutto questo è motivo di scarto.
Insomma, una buona lettera di presentazione deve essere in grado di descrivere il candidato in modo efficace, sottolineando i punti di forza ma soprattutto le doti e le ambizioni. Non bisogna sicuramente strafare, ma se l’obiettivo è trovare lavoro, bisogna convincere il reclutatore che si aspira proprio a quella posizione professionale! Una volta inviati CV e lettera di presentazione, arriva la parte finale della ricerca del lavoro: il colloquio.