Utilizzata prevalentemente dal governo per bloccare le comunicazioni e lo scambio di informazione, la cyber-censura è un problema sempre più presente. L’intensità con cui viene applicata varia da Paese a Paese in base al contesto storico. Significato delle origini della giornata è quello di sostenere una rete unica, gratuita e accessibile a tutti.
Nei Paesi in cui i mezzi di comunicazione tradizionali sono sotto il controllo del potere, l’unica informazione indipendente può essere trovata su Internet. Diventato anche forum di discussione e rifugio per coloro che desiderano parlare liberamente – si legge su Reporter senza frontiere.
Nel mondo una persona su tre non ha libero accesso alle comunicazioni online, e almeno sessanta Paesi censurano la rete. Questo quanto emerge dalla lista di nemici di Internet di RSF, tra cui spiccano Arabia Saudita, Cina, Corea del Nord, Iran, Siria, Vietnam, Birmania, Cuba, Turkmenistan.
Avendo preso coscienza della potenza della rete, i governi hanno deciso di scatenare un black-out dell’informazione. Un po’ come ai tempi del fascismo, le autorità manipolano le informazioni, le filtrano e sopprimono i contenuti critici.
Le opinioni a merito sono diverse: vi è chi rifiuta l’attacco alla propria libertà di espressione, e chi invece approva e ritiene necessaria una forma di controllo. Ad essere posti sotto controllo sono anche siti che incitano al bullismo e razzismo, cosa che ha inoltre spinto ad istituire una giornata per la sicurezza in rete.
Scopri ora le origini e il significato della Giornata contro la cyber censura, cos’è e cosa comporta. Leggi la nostra raccolta di frasi memorabili e citazioni da condividere in occasione della ricorrenza.
Origini Giornata contro la cyber censura: significato e frasi sulla censura su Internet
Istituita il 12 marzo 2010, le origini della Giornata mondiale contro la cyber censura risalgono in realtà al 1985. Quell’anno il giornalista Robert Ménard fonda infatti l’organizzazione Reporter senza frontiere, con sede a Parigi ma con vali poli in tutto il mondo. Significato dell’organizzazione è evitare che venga eliminato il diritto di esprimere la propria opinione. In questo modo si pone in contrapposizione alla cyber-censura, ormai sempre più in aumento con l’avvento di Internet. Divenuto ormai un potente mezzo di diffusione di notizie e idee, l’intento dei governi è cercare di creare un’unica opinione costringendo tutti all’omologazione di pensiero.
Reporter senza frontiere nasce proprio per difendere il diritto di libertà di parola di tutti noi. Sin dalle sue origini pubblica annualmente una classifica della libertà di stampa, in cui vengono riportati il numero di giornalisti uccisi e il Paese in cui è accaduto. Solo nel 2018 sono morti 80 giornalisti. Reporter senza frontiere conferisce inoltre il premio Netizen Prize, grazie al quale è possibile scoprire, ad esempio, che questo fenomeno di censure si verifica soprattutto in periodo di elezioni. Ma anche quando si verificano episodi di attacchi terroristici, rivolti o dissidi contro il governo.
Sin dalle origini, ogni anno il 12 marzo la Giornata mondiale centro la cyber censura pone l’attenzione su quello che probabilmente è un problema sottovalutato. Sebbene la rete è vista come un territorio senza limiti, la censura di Internet è una realtà sempre più presente. Significato della ricorrenza è anche rendere omaggio a tutti coloro che combattono quotidianamente contro questa difficoltà, rischiando gravi ripercussioni se non addirittura la vita. Essa vuole inoltre ricordare quanto sia importante per tutti noi avere la possibilità di esprimere liberamente la nostra opinione.
Cos’è, come censurare su Internet e significato della parola cybercensura
Il significato di cyber censura è letteralmente censura di internet, ma che cos’è e in cosa consiste? Con il termine si intende il controllo, o il blocco, della pubblicazione di contenuti nella rete Internet. Le censure possono essere effettuate dal governo, da una società privata su richiesta dello stesso, o su propria iniziativa. Il livello delle censure cambia da Paese a Paese: mentre in alcuni è assente, in altri può addirittura limitare totalmente l’accesso alle notizie. Le dinamiche sono simili a quelle della censura tradizionale su giornali, libri, musica, televisione e radio.
La differenza è che, trattandosi di informazioni su Internet, i governi devono adoperare apposite tecniche, come il blocco di specifici URL o il filtraggio delle notizie. Questo avviene tramite delle liste nere, che però non sono disponibili al pubblico. Può essere effettuato a livello nazionale, sub-nazionale oppure istituzionale. In quest’ultimo caso possono cadere librerie, università e Internet café.
Gli Stati possono decidere di filtrare le notizie quotidianamente, o durante specifici periodi come le elezioni. In alcuni casi i siti sono bloccati in modo da far pensare ad un errore, piuttosto che ad una censura: è il caso del messaggio error 404 not found. Tra i motivi del filtraggio di contenuti troviamo: politica e potere, norme morali e sociali, questioni di sicurezza. Un problema emergente è inoltre quello degli interessi economici. Alcuni Stati bloccano anche siti web riguardanti religioni e gruppi minoritari, soprattutto quando rappresentano una minaccia.
Sono altresì bloccati siti che incitano a razzismo, omofobia e altre forme di discriminazione. E ancora siti che promuovo sostanze illegali, siti erotici, siti con contenuti pedopornografici, siti che incitano alla violenza e che promuovono attività criminali. Tutti questi ultimi siti citati sono particolarmente appoggiati dal pubblico. In alcuni Paesi occidentali l’oscuramento dei siti è una possibilità prevista lecitamente nell’ordinamento penale.
Citazioni e frasi per la Giornata contro la cyber censura
Raccolta delle più belle citazioni sulla Giornata contro la cyber censura, frasi sulle censure su internet ed online da condividere in occasione della ricorrenza.
- Nessuno può giustamente censurare o condannare un altro, perché veramente nessuno conosce perfettamente un altro. – Thomas Browne
- E qualcosa non va, qualcosa manca, in chi vuol far tacere uno che canta. – Robert Frost
- C’è più di un modo per bruciare un libro. E il mondo è pieno di gente che corre in giro con fiammiferi accesi. – Ray Bradbury
- Quando la verità viene sostituita dal silenzio, il silenzio è una menzogna. – Yevgeny Yevtushenko
- I veri eroi sono i bibliotecari e gli insegnanti che con non pochi rischi per se stessi si rifiutano di sdraiarsi e fare i morti per i censori. – Bruce Coville
- I censori tendono a fare quello che gli psicotici fanno: confondono la realtà con l’illusione. – David Cronenberg
- Il libro più sporco di tutti è il libro purgato. – Walt Whitman
- Le vittime delle censure non sono soltanto i personaggi imbavagliati per evitare che parlino. Sono anche, e soprattutto, milioni di cittadini che non possono più sentire la loro voce per evitare che sappiano. – Marco Travaglio
- È caratteristica delle censure più rigide quella di dare credibilità alle opinioni che attaccano. – Voltaire
- Non si mettono le mutande alle parole. – Aldo Busi
- La storia dimostra non c’è migliore pubblicità per un libro che la condanna per oscenità. – Holbrook Jackson
- Se in un film si vede un uomo tagliare a pezzi il seno di una donna, il film viene semplicemente classificato come adatto ad un pubblico adulto, ma se, Dio non voglia, si vede un uomo baciare il seno di una donna, il film viene classificato come pornografico. Perché la violenza è più accettabile della tenerezza? – Sally Struthers
Evento del giorno: Giornata contro la cyber censura | |
Utilizzata prevalentemente dal governo per bloccare le comunicazioni e lo scambio di informazione, la cyber-censura è un problema sempre più presente. Nasce così una giornata interamente dedicata, per opporsi alla censura e, in un certo senso, al divieto di pensiero e parola. | |
Nome Evento | Giornata contro la cyber censura |
Data istituzione | 12/03/2010 |
Data ricorrenza | 12/03/2020 |
Origine e significato | Ha origine nel 1985 grazie al giornalista Robert Ménard che fonda l'organizzazione Reporter senza frontiere |
Scopo | Evitare che venga eliminato il diritto di esprimere la propria opinione |