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A Urbino il convegno “Storie che non devono essere raccontate. Il giornalismo minacciato”

19 Ottobre 2010
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29/08/2024

Il convegno è organizzato dal corso di laurea magistrale in EDITIS dell’Università di Urbino, con il patrocinio del Comune, per discutere su come la minaccia cambia il lavoro dei giornalisti e l’informazione.



Si terrà a Urbino l’11 e il 12 novembre un convegno sul giornalismo messo sotto minaccia e sui giornalisti vittime del loro stesso lavoro. Organizzato dal corso di laurea magistrale EDITIS (Editoria, informazione e Sistemi Documentari) dell’Università di Urbino – con il patrocinio del Comune di Urbino – durante l’appuntamento dal titolo “Storie che non devono essere raccontate.

Il giornalismo minacciato” si discuterà su come la minaccia cambia il lavoro dei giornalisti e l’informazione da loro prodotta.
Verranno ricordati i giornalisti perseguitati e quelli che hanno perso la vita facendo il loro mestiere di cronisti e avendo raccontato verità scomode. Professionisti dell’informazione nel mirino della criminalità organizzata e reporter di lunga esperienza racconteranno la quotidianità di un mestiere affascinante ma, a volte, pericoloso.

È una realtà, quella del giornalismo minacciato, che trova conferma nei dati del rapporto 2010 di Ossigeno, l’osservatorio sui cronisti sotto scorta e sulle notizie oscurate in Italia con la violenza, presentato il 23 settembre a Napoli. Preoccupa quello che rivela il rapporto: nel biennio 2009-2010 sono stati 400 i giornalisti italiani coinvolti in minacce e intimidazioni per la pubblicazione di notizie sulla mafia, sul terrorismo o su episodi di estremismo politico, il doppio rispetto al triennio 2006-2008. La regione in cui tale fenomeno è stato registrato più frequentemente è la Calabria, seguita da Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, Puglia, Basilicata, Piemonte ed Emilia Romagna.

Al convegno di Urbino interverranno, tra gli altri: Alberto Spampinato (direttore di Ossigeno per l’informazione), Mimmo Cándito (La Stampa, Presidente di Reporters Sans Frontières Italia), Riccardo Orioles (fondatore de I Siciliani), Agostino Pantano (giornalista), Franco Abruzzo (Presidente emerito Ordine dei Giornalisti della Lombardia), Mariangela Gritta Grainer (portavoce Associazione Ilaria Alpi), Stefano Lamorgese (Rainews24, giornalista e consulente nuovi media), Roberta Mani (News Mediaset), Luciano Mirone (giornalista e scrittore), David Oddone (L’informazione di San Marino).

Per ulteriori informazioni, mandate un’e-mail a info.giornalismominacciato@gmail.com o consultate il sito http://giornalismominacciato.wordpress.com. Su Facebook trovate l’evento all’indirizzo www.facebook.com/event.php?eid=353724001177. Organizzazione: Ilio Trafeli (professore di Sistemi editoriali, Facoltà di Sociologia) – Dario Barà, tel. 3204561769.

Alessia Maria Abrami

© Riproduzione Riservata
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